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| Ai russi di certo non piace per niente avere la NATO alle porte di casa. E Putin fa la voce grossa soprattutto per questo. Comprensibile, d'altronde gli USA farebbero lo stesso se il Messico cadesse sotto l'influenza russa. Che la Russia, però sia in grado, come afferma Gy, di mangiarsi in un solo boccone l'Ucraina ho i miei seri dubbi. Rischierebbe di diventare una guerra parecchio costosa, sia in termini di vite umane che di denaro e, a mio avviso, non credo che la Russia sia in grado di sopportare nessuna delle due cose. Di certo c'è che Polonia e gli stati baltici (ed a questo aggiungerei pure qualche paese scandinavo) scalpitano affinché la comunità internazionale metta nell'angolo Putin e la Russia. Ma anche in questa ipotesi ci credo poco. Non conviene a nessuno, dal punto di vista, ovviamente, economico. Però sono dell'idea che dopo quello che succede ora, Washington piazzerà le sue batteria antimissile in Polonia e, magari, pure in Ucraina. Non condivido, inoltre, che la Germania voglia "prendersi" l'Ucraina. I tedeschi sono forse il partner commerciale n. 1 della Russia e non hanno certo intenzione di perdere un cliente così importante. Tutto sommato, dell'Ucraina non vedo cosa possa farsene l'occidente. Un altro paese da sfamare e ricostruire. Con quale denaro? Sarebbe meno costoso (economicamente) e più conveniente (dal punto di vista dei dividendi di gradimento internazionale), lasciare che Putin commetta harakiri occupando l'Ucraina. Ma non credo che Valdimir sia così fuori dalla realtà come affermato dalla Merkel.
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