|
|
CITAZIONE (Mikhail Mengsk @ 22/5/2013, 12:45) Ma che vuol dire "il fenomeno esiste"?
Esiste anche il fenomeno degli omicidi per futili motivi, per esempio per i parcheggi, allora che facciamo, le task force apposite? Facciamo forse convegni per insegnare la gente a non incazzarsi se uno gli frega il posteggio dell'auto? Mettiamo i soldati nei parcheggi?
Il femminicidio è omicidio, punto e basta. La legge e lo stato hanno già le armi che servono per combatterlo. La società già condanna ogni forma di violenza contro le donne (mai toccare una donna, giusto? alla faccia dell'uguaglianza dei sessi).
Fare più di così implica già di per sé considerare le donne come delle ritardate da guardare a vista perché poverine si scelgono dei compagni violenti. Io, a livello personale, posso considerarle tali, ma il concetto dell'uguaglianza dei sessi tanto adorato dalle femmifinte dovrebbe negarlo con forza.
Invece quando si parla di "privilegi" si spalancano i portoni. Mai che abbia sentito le paladine dei pari diritti alzare la voce contro la disparità di trattamento fra marito e moglie in tema di contenziosi familiari.
Ma è tutta fuffa elettorale, le donne votano, sono tante, e quindi si fa a gara per accaparrarsi i voti.
Ora ci sono i femminicidi, prima c'erano le stragi del sabato sera, prima ancora gli zingari che rapivano i bambini, i cani feroci, l'extasy, le aggressioni ai gay, ecc ecc ecc poco importa che i dati nudi e crudi dimostrino quanto siano gonfiate e manipolate le "teorie" che portano avanti questo genere di campagne elettorali.
Tanto ogni volta c'è chi ci casca a corpo morto e invoca pene più severe, l'esercito nelle strade, le campagne di propaganda ecc il che si traduce di solito in una reazione sproporzionata, aberrazioni concettuali e giuridiche, e magari qualche spesa inutile che drenerà fondi per questioni più serie.
Avanti così, fino alla prossima emergenza.
Io dico che toccherà di nuovo alle stragi del sabato sera, ormai è estate. Ti voglio bene. |
